Oggi voglio parlarvi di una pietra conosciuta fin dall’antichità: il Lapislazzuli.
Usata in Egitto e Mesopotamia: gli Egizi usavano questa pietra a scopo ornamentale e di protezione nella vita di ogni giorno, ma li accompagnava anche dopo la morte visti i molti ritrovamenti nelle tombe faraoniche; i Sumeri ritenevano che il Lapislazzuli contenesse la vera essenza delle divinità e la consideravano la pietra sacra alla loro Dea Inanna.
Il termine “lapis lazulo” deriva dal persiano e significa “pietra azzurra“.
Pietra, appunto, dal colore blu intenso, collegata alla verità, alla spiritualità e all’illuminazione, stimola il Terzo Occhio e la ghiandola pineale.
Promuove autocoscienza, dignità, onestà e rettitudine. Rende estroversi, facilitando l’espressione dei propri sentimenti.
Promuove saggezza e onestà, spingendo ad affermare la propria verità interiore. Aiuta ad essere sé stessi senza compromessi o esitazioni.
Aiuta a padroneggiare i conflitti e a esprimere in tutta franchezza le nostre opinioni.
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